Come sentirsi tranquilli sia in casa che fuori
Gli impianti anti – intrusione
L’esperienza insegna che qualsiasi difesa fisica, per quanto robusta, può essere violata da un malvivente dotato di tempo e attrezzature sufficienti. Ecco perché il piano di sicurezza di un’abitazione deve necessariamente comprendere l’installazione di un sistema di allarme anti-intrusione, che si attivi non appena i malviventi iniziano l’attacco. In questo modo vengono allertate le forze di pronto intervento, che possono giungere rapidamente sul posto e bloccare l’intrusione in corso. Tutti questi impianti sono dotati di appropriati organi di inserzione e disinserzione, a chiave o tastiera, che permettono al proprietario di manovrare con semplicità e sicurezza la centralina stessa.
- Fai ricorso solo ad installatori certificati, per evitare installazioni approssimate e che possono riservare spiacevoli sorprese.
- I migliori impianti anti – intrusione sono quelli che permettono di creare una cintura difensiva attorno all’abitazione, in grado di dare l’allarme non appena il malvivente inizia l’attacco.
- Sono disponibili sul mercato apparati di sicurezza (sensori, centrali, ecc.), certificati da appositi enti quali, ad esempio, l’Istituto Italiano del Marchio di Qualità (IMQ). Ciò garantisce che questi apparecchi siano provati nel rispetto delle vigenti e severe normative di sicurezza.
- Tra le tante disponibili, scegli la centralina più adatta alle tue esigenze. Alcune visualizzano in chiaro le informazioni e altre addirittura trasmettono le informazioni per sintesi vocale, permettendone quindi la percezione anche a chi non ha una vista perfetta.
- Se, in fase di installazione, devi cercare un compromesso tra estetica e funzionalità, stai bene attento alla scelta che fai!
- La tua auto ha bisogno di manutenzione; ricordati che anche il tuo impianto anti-intrusione ne ha bisogno! Risparmiare sul contratto di manutenzione è un falso risparmio, che talvolta costa molto caro.
Ricordati dell’importanza della certificazione del tuo impianto. Gli impianti anti-intrusione sono regolati dalle norme del Comitato Tecnico CEI n°79.
Gli impianti anti – intrusione: l’intervento
Un impianto anti-intrusione, di per sé, non è in grado di bloccare un ladro. L’impianto deve essere in grado di rilevare l’intrusione in atto e di trasmettere una appropriata segnalazione di allarme agli organi di pronto intervento.
Attento alle sirene La segnalazione di allarme può essere anche locale azionando, ad esempio, una sirena con un lampeggiatore, che facilita l’individuazione dell’abitazione da cui proviene l’allarme. È meglio, però, non farsi troppe illusioni sulla sua efficacia: i malviventi ormai sanno bene che davanti a una sirena che suona, specie nelle grandi città, la reazione tipica dei vicini è quella di sperare che smetta al più presto di suonare.
Le segnalazioni acustiche e ottiche, basate su sirene e lampeggiatori, non rappresentano uno strumento sufficientemente sicuro d’allarme. Ben più sicura è l’adozione di sistemi via rete telefonica oppure tramite ponti radio, che trasmettono su specifiche frequenze assegnate agli istituti di vigilanza. Il tuo installatore può darti tutte le informazioni necessarie.
I selezionatori telefonici
Tra i dispositivi di inoltro dell’allarme, ricordiamo che i selezionatori telefonici (via filo o via GSM), permettono di inviare un messaggio vocale o digitale alla sala operativa di un istituto di vigilanza privata, attiva 24 ore su 24, oppure alla sala operativa della locale questura, ma anche a altri nominativi da te prescelti.
Questura o vigilanza privata?
Il collegamento alla locale Questura è gratuito e richiede la compilazione di qualche modulo. Occorre considerare che le pattuglie di pronto intervento delle forze dell’ordine potrebbero avere altre priorità, e un tempestivo intervento non sempre può essere garantito. Il collegamento alla sala operativa di un istituto di vigilanza privato, via filo o via radio, avviene tramite contratti che garantiscono il pronto intervento e offrono la possibilità di usufruire di servizi personalizzati.
Gli impianti di video sorveglianza
Gli impianti di video sorveglianza stanno assumendo un ruolo sempre più importante nella difesa delle abitazioni. Esistono dei videocitofoni, composti da una piccola telecamera posta all’ingresso del portone dell’edificio condominiale, o sul confine del giardino dell’abitazione, e un posto citofonico interno, dal quale si può osservare il visitatore. Per applicazioni particolari, si possono anche installare impianti di video sorveglianza, composti da telecamere e da corpi illuminanti (la luce è sempre nemica dei malviventi), che tengono sotto controllo aree critiche come la rimessa dell’abitazione, il giardino circostante una villetta, perfino le aree pubbliche a rischio, adiacenti all’abitazione.
Anche per queste installazioni è raccomandabile rivolgersi a un installatore certificato e specializzato. Ricordati che per riprese televisive in aree pubbliche occorre rispettare alcune regole di privacy, messe in evidenza dalla legge 675/96 sulla protezione dei dati personali.
Altri rischi ed altre difese dell’abitazione
Un notevole vantaggio delle centraline di governo dei moderni impianti anti-intrusione è la possibilità di inserire dei rivelatori di situazioni di rischio, che nulla hanno a che fare con la criminalità. Ecco perché ti consigliamo di sfruttare a fondo il tuo impianto anti-intrusione, installando altri rivelatori:
- un rivelatore di gas si rivela spesso prezioso per segnalare tempestivamente perdite o situazioni anomale;
- un rivelatore di fumo, situato in ambienti a rischio, tiene sotto controllo l’abitazione anche quando nessuno è in casa;
- un rivelatore di allagamento, dotato di elettrovalvola di chiusura, situato nelle vicinanze della lavastoviglie o della lavatrice, costa relativamente poco e protegge non solo la tua abitazione, ma anche quella di chi abita al piano di sotto!
Per l’installazione rivolgiti sempre a un installatore specializzato perché, ad esempio, i rivelatori gas devono essere posizionati ad altezze differenti a seconda che si tratti di gas metano o GPL (vedi le norme del Comitato Tecnico CEI n°216)
La polizza assicurativa
La polizza assicurativa è complementare alle tecnologie e, in caso di danni, permette di ottenere un giusto risarcimento. Oltre a prevenire il crimine, un’adeguata protezione dell’abitazione con difese elettroniche e fisiche consente anche di stipulare polizze particolarmente vantaggiose. Per un assicuratore, infatti, un cliente ben difeso è sempre ben accetto. Le compagnie offrono due differenti tipi di garanzie, adatte alle diverse esigenze: l’assicurazione a primo rischio assoluto e quella a valore intero. La prima, che è la formula più diffusa, non considera l’intero valore dei beni esistenti nell’abitazione (puoi avere in casa “cento”, ma chiedere di essere coperto per “dieci”). L’assicurazione a valore intero copre, invece, l’intero valore dei beni contenuti nella casa. È importante che il valore indicato nella polizza non sia inferiore a quello effettivo perché altrimenti si viene risarciti solo in proporzione al valore assicurato.
Una polizza completa deve prevedere anche il risarcimento per gli atti di vandalismo commessi dai ladri. È opportuno conservare le ricevute o le fatture degli oggetti di particolare pregio o, in alternativa, fotografare quadri, mobili e gioielli. Questa documentazione sarà, infatti, molto utile al momento della denuncia del furto all’assicurazione. Può bastare una sola polizza per proteggere in modo completo la propria casa. I prodotti assicurativi “multirischio abitazioni” presenti sul mercato, impostati sulle tradizionali garanzie incendio, responsabilità civile e furto, possono offrire una copertura anche per altri eventi altrettanto pericolosi quali, ad esempio, i danni causati da fumo, gas, vapori.
Procedure e raccomandazioni di sicurezza
Queste sono le indicazioni da considerare sempre per mantenere elevato il livello della protezione domestica:
- dopo avere effettuato la prima analisi di rischio, non ti accontentare e ripeti, a intervalli irregolari questo importante esame. Ad esempio, una modifica della situazione ambientale potrebbe aumentare il rischio di intrusione (rifacimento della facciata?);
- numerose persone sono state derubate perché, uscite di casa per pochi minuti, hanno ritenuto che non valesse la pena mettere l’abitazione in sicurezza, bloccando le tapparelle e attivando gli impianti di allarme. Ogni volta che l’abitazione viene abbandonata, anche per un breve periodo, ricordati di attivare tutte le misure di sicurezza;
- è utile che tutti i familiari siano al corrente dell’esistenza delle misure di sicurezza e che sappiano attivarle, anche da soli, ma è sconsigliabile divulgare troppe informazioni sui propri dispositivi di sicurezza a persone che non appartengono alla stretta cerchia familiare;
- presta attenzione, leggendo la cronaca quotidiana della città, a notizie relative a malviventi che usano nuove tecniche di attacco, che dovrebbero essere immediatamente recepite per mettere a punto appropriate contromisure. Nel dubbio, consultati sempre con degli esperti, perché a volte i cronisti riferiscono notizie inesatte, circa le modalità di attacco dei delinquenti;
- se hai anche il più piccolo dubbio che le chiavi di sicurezza dell’abitazione, come quelle della porta blindata o della cassaforte, siano state per qualche ragione compromesse, provvedi sempre all’immediata sostituzione delle serrature. Questa raccomandazione è particolarmente valida, in caso di smarrimento accidentale di una chiave; in questo caso l’unico comportamento di sicurezza accettabile è l’immediata sostituzione della serratura;
- attiva un contratto di manutenzione con l’installatore dell’impianto anti intrusione, per avere la garanzia di un lungo e regolare funzionamento, con tempestiva rettifica di possibili anomalie funzionali;
- se ignoti sottraggono a un membro della famiglia una borsa con le chiavi di casa e i documenti, avverti subito un vicino di tenere sott’occhio l’appartamento. Questa telefonata deve essere immediata e deve precedere la successiva denuncia alle forze di polizia;
- nell’installazione di impianti anti-intrusione elettronici utilizza solo specialisti certificati, eviterai così spiacevoli sorprese;